La musica ricopre nella nostra vita una fetta molto importante della nostra giornata, ai più sfegatati capita addirittura di ascoltarla mentre sono presi dallo studio, dalla lettura o addirittura di addormentarsi con la musica che pompa per la semplice dimenticanza nel nostro IPhod acceso.
Ascoltiamo musica sin dalla tenera età, perfino quando siamo solo dei bebè. È un dato di fatto che i lattanti rispondano meglio alle melodie piuttosto che al linguaggio verbale e che si rilassino ascoltando i suoni dolci. In particolar, i bimbi nati prematuri che soffrono di insonnia traggono benefici dal rumore del battito del cuore materno o dai suoni che lo imitano. Nelle nostre giornate, a volte ed inconsciamente, andiamo a cercare quel tipo di musica che si accompagna al nostro umore.
La musica ci fa rilassare, arrabbiare, ci rende più energici, più motivati e a volte ci abbatte, ci fa cadere in ricordi che forse neanche vorremmo più rimembrare, ecco, se la musica riesce a fare tutto questo mentre pensiamo a vivere le nostre giornate, pensate quanto possa essere utile mentre si compie uno sport fisico come una corsa nel parco, pesi in palestra o mentre si esercita lo yoga.
Non è indifferente la carica che ti da un brano mentre sei occupato a concentrarti, a volte chiediamo proprio aiuto alla musica per concentrarci meglio o avere l’ispirazione giusta, tendenzialmente aspettiamo proprio il ritornello di un brano prima di fare uno sforzo fisico, un esempio lampante di come la musica ti rapisca e non ti faccia più sentire in te è quando andiamo a vedere il concerto dal vivo del nostro artista o band preferita (prendiamo ad esempio un concerto rock) sei totalmente immerso in quello che ascolti, urli, canti, salti, ti abbracci con persone che non hai mai visto in vita tua, la musica è di per se un linguaggio universale, e dai suoni che si ascoltano si può trarre il meglio da noi stessi, ancor di più se questo suono non proviene da qualcosa di tecnologico (come le casse di uno stereo) ma, appunto, dall’esecuzione di un pezzo dal vivo.
Come dicevamo, la musica è in grado di darci piacere. Al pari di cibo, sesso e droghe, rilascia dopamina nel cervello.
Gli stimoli dovuti a questi elementi dipendono da un circuito cerebrale sottocorticale nel sistema limbico, formato da strutture cerebrali che gestiscono le risposte fisiologiche agli stimoli emotivi.
L’aspetto curioso è che da studi scientifici pare che gli stimoli emotivi legati a musica, cibo, sesso e droghe attivino tutti un sistema in comune.
E' per questo che da un pò di tempo a questa parte ho iniziato una serie di attività con esecuzione dal vivo dei miei brani proprio mentre si pratica la disciplina dello yoga.
Grazie allo splendido suono dei Battiloro Handpan e alla collaborazione con la scuola YogaYur di Roma Ostiense questo progetto è riuscito a decollare dando vita ad appuntamenti settimanali proprio nella sede YogaYur.
I risultati sono moltissimi, la concentrazione degli allievi è più alta, lo sforzo fisico diminuisce e a fine lezione i ragazzi si sentono addirittura rilassati.
Non posso che essere felice dei risultati fin ora ottenuti.